Una gravidanza non pianificata compromette ulteriormente l’esistenza della giovane Jenny, già alle prese con una forte dipendenza dalla metanfetamina. Quando l’ufficio di assistenza sociale scopre la sua gravidanza, le affida un’ostetrica di famiglia, Marla. Nonostante le iniziali divergenze, tra le due si instaura un forte legame emotivo che infonde speranza a Jenny e le insegna a rispettarsi. In uno stato d’incertezza riguardo al proprio futuro, segnato dall’imminente reclusione per un reato commesso nel passato, Jenny è costretta ad affrontare le sfide che la sua difficile condizione le impone.

Chiara Fleischhacker
Chiara Fleischhacker è nata a Kassel nel 1993. Dopo aver studiato psicologia per due anni a Friburgo, dal 2015 frequenta l'Accademia di cinema e televisione del Baden-Württemberg, dove si specializza in regia. Durante i suoi studi ha realizzato tre documentari e tre cortometraggi. Golden girl, è stato realizzato durante il suo semestre all'estero presso La Fémis a Parigi e Was bleibt nell'ambito del programma di perfezionamento Atelier Ludwigsburg-Paris. I due film sono stati proiettati in numerosi festival internazionali, come l'European Filmfestival Lille, il Filmfestival Max Ophüls Preis, l'Interfilm Berlin, il BFI Future London e il Filmfest Dresden, dove hanno anche vinto diversi premi. Il suo documentario Kommen um zu gehen è stato inserito nella serie Bewegtes Leben del Süddeutsche Zeitung Magazin. Inoltre, Was bleibt è stato trasmesso dalle principali emittenti televisive tedesche, tra cui ARTE, SWR, BR, SR e rbb e nel programma UNICATO della MDR. Nel 2020, Fleischhacker ha vinto il concorso di scrittura Eobanus Hessus e nel 2022 ha vinto il Premio Thomas Strittmatter per la sceneggiatura di Vena.
FILMOGRAFIA
2024: VENA
2018: WAS BLEIBT
2017: IM NAMEN DES VOLKES
2017: GOLDEN GIRL
2016: KOMMEN UM ZU GEHEN