QUEL CHE SI VEDE DA QUI

[WAS MAN VON HIER AUS SEHEN KANN]

di Aron Lehmann

19:30
SALA 5
  • Genere: commedia
  • Anno di produzione: 2022
  • Regia/Sceneggiatura: Aron Lehmann
  • Omonimo romanzo di Mariana Leky
  • Fotografia: Christian Rein
  • Montaggio: Ana de Mier y Ortuno
  • Musiche: Boris Bojadzhiev
  • Cast: Corinna Harfouch, Luna Wedler, Karl Markovics, Ava Petsch, Cosmo Taut, Rosalie Thomass, Benjamin Radjaipour, Hansi Jochmann, Peter Schneider
  • Produttore: Ulli Putz, Jakob Claussen
  • Casa di Produzione: Claussen + Putz, Studiocanal, ARD Degeto
  • Durata: 109 min
  • Versione originale: Tedesco
  • Festival: Festival del Cinema Tedesco a Roma 2023
  • Premi: German Film- and Media Review
  • Vendita: Studiocanal / BIM Distribuzione
  • Vietato ai minori di 12 anni
© Studiocanal GmbH / Frank Dicks

Luise (Luna Wedler) è cresciuta con la nonna (Corinna Harfouch) in un remoto villaggio del Westerwald. Selma ha un dono speciale, perché può prevedere la morte. Ogni volta che un okapi le appare in sogno, qualcuno del villaggio muore. Tuttavia, il sogno non rivela chi sarà il malcapitato. L’ottico (Karl Markovics), che lotta con le voci interiori e ama segretamente Selma, o il padre di Matrin, l’irascibile Palm (Peter Schneider), che alloggia sempre arrabbiato in casa sua, la madre di Luise, Astrid la proprietaria di un negozio di fiori (Katja Studt), che ha una relazione con Alberto, il proprietario di una gelateria (Jasin Challah), o la scostante Marlies (Rosalie Thomass)? L’intero villaggio si tiene pronto: si fanno gli ultimi preparativi, si svelano segreti, ci si confessa o si dichiara…

© Anne Wilk | TOBIS Aron Lehmann

Aron Lehmann

Aron Lehmann è nato nel 1981 a Wuppertal ed è cresciuto nel cratere meteoritico di Nördlingen, nella parte occidentale della Baviera. Ha mosso i primi passi nel mondo del cinema lavorando come direttore di set (2003-2005) prima di completare gli studi di regia presso la Hochschule für Film und Fernehen Konrad Wolf di Potsdam-Babelsberg sotto la guida di Andreas Kleinert. Dopo diversi cortometraggi, nel 2011 ha debutta con il suo primo lungometraggio, la farsa kleistiana "Kohlhaas oder die Verhältnismäßigkeit der Mittel", mostrato in apertura alla rassegna dedicata al Nuovo Cinema Tedesco al Festival di Monaco di Baviera nel 2012 e vincitore di numerosi premi. Nello stesso anno, Lehmann ha diretto il film per la TV "Hummel im Himmel" con Saskia Vester e Matthias Ransberger. Alla fine del 2015 è uscito il grottesco "Highway to Hellas", che gli è valso il premio del pubblico al Busan International Film Festival. Un anno dopo è uscito in sala l’altrettanto ricca commedia "Die letzte Sau".

FILMOGRAFIA

Il suo "Das schönste Mädchen der Welt" del 2018 è un grande successo al botteghino e ottiene il premio come miglior film per i giovani al Bayrischer Filmpreis. Nel 2019 è candidato come miglior film, miglior regia e miglior montaggio al Deutscher Filmpreis. Come regista e showrunner della produzione Netflix "Das letzte Wort", Lehmann ha dimostrato di sapersi muovere nel campo delle serie televisive tanto da vincere il Deutscher Fernsehpreis nella categoria miglior serie comica. Oltre all'adattamento del bestseller WAS MAN VON HIER AUS SEHEN KANN, tra i suoi ultimi lavori va ricordata anche la commedia Jagdsaison (2022). Aron Lehmann vive a Monaco di Baviera ed è sposato con Rosalie Thomass.

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